AUSTIN, Texas, 20 gennaio 2025/Chainwire/--ART Digital Holdings Corp (OTCMKTS: CGAC), una società quotata in borsa di Digital Energy e Bitcoin mining, ha stipulato un accordo di esclusiva vincolante per garantire i diritti di utilizzo
Sfruttando questa innovazione rivoluzionaria, ART Digital sta promuovendo lo sviluppo di un sistema di mining scalabile, realizzato secondo le specifiche JouleForce, che affronta le sfide più grandi del mining di Bitcoin: gestione termica, sostenibilità ed efficienza operativa.
Questo accordo esclusivo evidenzia l'impegno di ART Digital nel far progredire la tecnologia di mining di Bitcoin. Sblocca nuove opportunità per ridefinire gli approcci del settore alla gestione termica, rafforzando il ruolo dell'azienda nelle soluzioni di mining di prossima generazione.
ART Digital consegnerà il suo primo sistema, costruito secondo le specifiche JouleForce. Questa iniziativa unisce l'innovazione di raffreddamento trasformativa di Forced Physics con lo sviluppo di sistemi avanzati, garantendo un'integrazione senza soluzione di continuità, con l'obiettivo di migliorare l'efficienza e la scalabilità nel settore minerario.
"Questo progetto evidenzia il potere dell'innovazione e della collaborazione", ha affermato Brian Snyder, Chief Strategy and Innovation Officer di ART Digital. "Dando vita alla tecnologia JouleForce, non stiamo solo risolvendo la sfida più critica del mining di Bitcoin, ma stiamo creando uno standard completamente nuovo per operazioni sostenibili e ad alte prestazioni".
Questa tecnologia rivoluzionaria e la collaborazione strategica sottolineano l'impegno di ART Digital nel far progredire il settore del mining di Bitcoin, aprendo le porte a regioni ricche di energia inutilizzate e preparando il terreno per una crescita trasformativa.
Man mano che l'hardware per il mining di Bitcoin si evolve verso nodi più piccoli e potenti come i processori da 3 nm, la gestione termica è emersa come una sfida critica. I sistemi di raffreddamento tradizionali dipendono da grandi differenziali di temperatura (delta T) tra la temperatura di esercizio del chip e l'aria di aspirazione per dissipare efficacemente il calore.
Nei climi più caldi, dove l'aria ambiente supera i 95 °F (35 °C), questa dipendenza riduce significativamente l'efficienza, costringendo le macchine a limitare le prestazioni, a ridurre l'output di hash rate e, in ultima analisi, a diminuire la redditività del mining. Anche in ambienti controllati con aria di aspirazione a 70 °F, i dissipatori di calore convenzionali sono carenti. Un chip che funziona a 185 °F in genere espelle l'aria a soli 100-110 °F, creando un differenziale di temperatura ampio e inefficiente.
Questa inefficienza determina un maggiore consumo di energia per ventole, sistemi HVAC e altre infrastrutture di raffreddamento, aggiungendo costi operativi sostanziali. La tecnologia di raffreddamento JouleForce di Forced Physics affronta questa sfida direttamente. Utilizzando una camera di vapore abbinata alle loro pale brevettate, il sistema massimizza lo scambio termico tra le molecole d'aria e la superficie del dissipatore di calore.
A differenza dei sistemi tradizionali, JouleForce riduce al minimo il divario di temperatura, consentendo alle temperature dell'aria di scarico di avvicinarsi alla temperatura di esercizio del chip anche in condizioni di calore estremo, consentendo prestazioni efficienti e affidabili laddove le soluzioni convenzionali falliscono. In ambienti più freddi, questa innovazione consente un overclocking efficace.
I principali vantaggi della tecnologia di raffreddamento JouleForce includono:
Questa innovazione consente ai sistemi minerari di operare in modo efficiente in ambienti estremi, dischiudendo opportunità in regioni ricche di energia ma tradizionalmente poco pratiche.
"Non si tratta solo di un progresso incrementale, ma di un ripensamento completo del raffreddamento ad aria", ha affermato Brian Snyder, Chief Strategy and Innovation Officer di ART Digital. "Mentre le inefficienze delta T limitano i sistemi tradizionali, la tecnologia JouleForce allinea le prestazioni di raffreddamento direttamente alle esigenze del chip. Ciò consente ai miner di Bitcoin di operare in modo efficiente laddove altri sistemi semplicemente non possono.
La tecnologia di raffreddamento JouleForce ha dimostrato un funzionamento stabile a temperature estreme, dove i sistemi tradizionali falliscono o limitano le prestazioni. Alimentato da un singolo ventilatore ad alta potenza, il sistema ottimizza l'efficienza energetica e la densità, offrendo una soluzione scalabile e priva di acqua.
Questo design innovativo elimina le complessità operative e riduce i costi infrastrutturali, rendendolo ideale per l'impiego in climi caldi ma ricchi di energia, come il Medio Oriente, il Sud America e altre regioni con scarse risorse idriche.
La tecnologia JouleForce consente ai minatori di Bitcoin di:
Questa innovazione affronta i limiti termici dell'hardware di mining moderno. Stabilisce un nuovo standard per efficienza e sostenibilità, aprendo la strada al futuro del mining di Bitcoin in regioni sottosviluppate e ricche di energia. Gli utenti interessati possono vedere la dimostrazione del Bitmain S19 Pro Hydro in funzione a Scottsdale, AZ a 105 °F qui:
Sotto la guida del CEO Greg Bachrach, le soluzioni di ART Digital Holdings Corp. sono pioniere nel soddisfare le diverse esigenze di elaborazione dei dati attraverso pratiche innovative e sostenibili nel settore dell'energia digitale.
Responsabile strategia e innovazione
Brian Snyder
Società di holding digitale ART
Questa storia è stata distribuita come comunicato da Chainwire nell'ambito del Business Blogging Program di HackerNoon. Scopri di più sul programma